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Dopo le visite in città ci spostiamo, con l’arrivo della primavera, per il primo dei due itinerari culturali fuori Padova  programmati da Assdintesa Euganea nel prossimo mese di maggio.

Inizieremo domenica 7 maggio con la visita a due Ville storiche venete situate a sud di Padova: Villa Selvatico a Battaglia Terme   e Villa Molin alla Mandria.

Sarà interessante confrontare queste Ville così vicine nel territorio, ma così diverse pur essendo entrambe state costruite a partire dall’ultimo decennio del XVI secolo, immerse in estesi parchi storici ed affacciate sul canale navigabile Battaglia.

Saremo accompagnati tutto il giorno dalla sig.ra Rosanna Torresini la guida che abbiamo avuto modo di apprezzare in tutte le iniziative degli ultimi due anni.

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Come raggiungere le Ville:

La giornata è aperta a tutti i Soci anche delle Zone Territoriali vicine, e per consentire loro di raggiungere più facilmente le località di destinazione abbiamo organizzato un pullman:

  • Ore 8,30 Soci di Treviso e Venezia partenza da Mestre (ex Unicredit via Forte Marghera
  • Ore 9,00 Soci di Euganea e Vicenza a Hotel Crowne vicino uscita autostrada Padova Ovest
  • per i Soci provenienti dal sud di Padova e da Rovigo concordiamo telefonicamente una soluzione

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PROGRAMMA DELLA GIORNATA

ore 10,00 Villa Selvatico a Battaglia Terme

La visita comincia dal parco; all’ingresso è prevista la consegna delle radioguide.

Villa Selvatico, riaperta dopo quindici anni di restauri lo scorso 25 marzo, si ammira bianca e imponente sulla cima del Colle di Sant’Elena detto anche “colle della Stufa” per la presenza di una grotta sudorifera. Grotta che può essere considerata l’archetipo dei moderni stabilimenti termali: già in passato molto conosciuta, se ne servirono anche illustri personaggi come il Petrarca, il duca Francesco III di Modena, il filosofo de Montaigne, lo scrittore francese Stendhal.

All’inizio dell’Ottocento venne commissionato all’architetto padovano Giuseppe Jappelli il progetto di conversione del giardino all’italiana in parco romantico, secondo la moda “all’inglese”. E ne venne fatto un capolavoro, oggi perfettamente conservato: questo giardino storico ha la rarissima caratteristica di presentare vari laghetti termali, che grazie ai fumi dell’acqua termale creano un’atmosfera particolare, che ha ispirato nei secoli analogie storiche dall’Eneide alla Divina Commedia.

La passeggiata, tra selve e laghetti, porta ai piedi del Colle di Sant’Elena dove si trova la villa. Per raggiungerla si percorre una lunga scalinata di 144 gradini (un comodo ascensore permette comunque di raggiungere direttamente la villa dal giardino).

Per volere del marchese Bartolomeo Selvatico nel 1593 iniziarono i lavori di costruzione della villa, terminati nel 1647 da Benedetto Selvatico, con la maestria dallo Sforzan. La Villa ha riaperto dopo 15 anni

L’edificio è a pianta quadrata, con torricelle angolari merlate e al centro una singolare cupola rivestita di piombo, che dà all’insieme un’aria fiabesca dal gusto orientaleggiante. L’impianto rimanda ad alcune ville palladiane contemporanee. Le quattro facciate sono arricchite da doppi frontoni ad ordini dorici e ionici sovrapposti, coronati da timpani; mentre sul lato est, rivolta verso il canale Battaglia, si trova la scalinata monumentale che consentiva l’accesso diretto alla villa a coloro che giungevano in barca da Padova e Venezia.

All’interno il salone centrale a croce presenta un ricco ciclo di affreschi realizzati nel 1650 da Luca Ferrari da Reggio. I dipinti illustrano le Storie di Antenore, il mitico fondatore di Padova; il pittore, con vivace inventiva e grande abilità narrativa rappresenta in alcune scene: la“Fuga di Antenore da Troia”, la “Vittoria di Antenore su Valesio” e la “Fondazione di Padova”, tutte liberamente ispirate all’Eneide virgiliana e alle Storie di Tito Livio.

Al termine della visita avremo la possibilità di gustare un aperitivo “rinforzato” in Villa e avremo del tempo a disposizione, prima di spostarci alla Mandria.

 

Ore 15,00 VILLA MOLIN Località Mandria (Padova)

La villa fu edificata nel 1597 da Niccolò Molin ambasciatore della Serenissima presso il Granducato di Toscana e presso la corte d’Inghilterra, che chiamò per costruirla il più importante architetto del suo tempo a Venezia: Vincenzo Scamozzi, autore delle Procuratie Nuove in piazza San Marco e continuatore di alcuni progetti di Palladio. La mano sapiente ed esperta del suo progettista, ha disegnato volumi nitidi ed eleganti ed una planimetria dalla straordinaria coerenza geometrica nella quale le decorazioni a stucco e ad affresco si incontrano con grande armonia. L’edificio rispetta perfettamente, eccetto che per la posizione delle scale, aggiunte nell’Ottocento, il progetto originale dello Scamozzi.

L’interno della Villa ci accoglie con sale stupendamente affrescate: la complessa decorazione pittorica del piano nobile si adegua all’impostazione dell’edificio. Lo stupore completo, tuttavia, lo si raggiunge appena varcata la soglia di Villa Molin: l’interno è a dir poco spettacolare perché Rinascimento, Barocco e Neoclassicismo convivono piacevolmente insieme condividendo gli stessi volumi.

Gli affreschi sono attribuiti a Pietro Antonio Cerva (1640-1683 circa).

Nel salone centrale virtuali architetture, dipinte in prospettiva, ricoprono per intero le pareti e la volta, creando un insieme di grandiosità. Una reale balaustra lignea, dipinta a imitazione del marmo, individua i diversi piani e abbraccia tutto lo spazio. La molteplicità di colori accentua la varietà e l’illusione di profondità degli spazi. Vi si narrano episodi della vita di Enea, il più valoroso dei Troiani dopo Ettore.

La visita prosegue nel parco che è considerato uno dei più bei parchi storici italiani che si estende per oltre 33.000 mq. Alberi secolari incastonano il maestoso giardino all’italiana, tra laghetti, ruscelli e ponti. Gli scenari sono diversi e suggestivi. Sono presenti sia un giardino all’italiana rigorosamente geometrico con statue settecentesche mentre sul retro della villa si apre invece il giardino romantico.

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Quota individuale di partecipazione (sulla base di n. 25 partecipanti, max 30)

  • Soci e familiari € 55,00
  • Altri € 75,00

Quota individuale di partecipazione comprende: pullman, ingressi alle  Ville,  guida per tutto il giorno, radio-guide, aperitivo a Villa Selvatico.

Adesione Soci entro il 25 aprile p.v. via email ( assdi.euganea@assdinazionale.it ) indicando Nome, Cognome n. cellulare del Socio e dei partecipanti.

Il pagamento della quota andrà fatto quando richiesto da Assdintesa Euganea.
Per le adesioni alla giornata verrà considerato l’ordine di arrivo delle stesse.

INFO:

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ORGANIZZAZIONE TECNICA: PRIMARETE VIAGGI E VACANZE -AUT.N.  17485 del 01.02.2010 rilasciata da Provincia di Padova

Sede legale: Via G. Savelli, 78 – 35129 Padova   –  www.primareteviaggi.it  –  P. IVA 03132530241