Print Friendly, PDF & Email

Programma di viaggio

1° giorno:     VICENZA / VENEZIA / TIRANA
Mezza Pensione
Ritrovo dei Sig.ri partecipanti nei luoghi convenuti di Vicenza e partenza in bus riservato G.T. in direzione dell’aeroporto Marco Polo di Venezia. Dopo il disbrigo delle consuete formalità doganali, partenza con volo diretto per TIRANA. All’arrivo incontro con la guida/accompagnatore parlante italiano che sarà con il gruppo per tutta la durata del tour e trasferimento in bus riservato in hotel per la sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.  –  GREEN HOUSE HOTEL & RESTAURANT – 3*o similare

2° giorno: TIRANA / ELBASAN / POGRADEC / KORÇA (165 km circa)
Pensione Completa
Prima colazione in hotel. Trasferimento in bus riservato a ELBASAN dove visiteremo la Fortezza che fu ricostruita nell’anno 1466 dal sultano ottomano, sulle rovine dell’antica città di Skampa appartenenti al IV° secolo d.C. La sua lunga cinta muraria, che doveva difendere la città dalle invasioni barbariche, ha fatto di Elbasan la fortezza più grande dell’Albania.

Le basi di questo castello hanno fondamenta romane e bizantine e sulle rovine precedenti fu ricostruito con 26 torri, a uguale distanza l’una dall’altra per tutta la parete alta 9 m., ed una parte della “Via Egnatia,” passava attraverso di esso.

Continuazione verso POGRADEC (in albanese anche Pogradeci) la splendida ed elegante città sull’imponente lago di Ohrid che si trova a 695 mt. sopra il livello del mare. La città è uno dei luoghi più turistici dell’Albania, grazie alla sua posizione vicino al lago che si distingue per le sue acque cristalline, l’habitat naturale del pesce Koran simile alla trota, e per la sua bellissima spiaggia. Pogradec è delimitata dal lago verso nord e verso nordest. Verso sud e verso ovest ci sono alte montagne e colline, i monti Mokra che creano una bellissima corona alla città. Le colline sono per la maggior parte coperte da cespugli di castagni, faggi ed alberi di quercia, ma anche alberi da frutto e viti. Pranzo in corso d’escursione. Proseguimento verso KORÇA un importante centro culturale nel sud-est del Paese circondato da alte montagne.  Korça è un autentico piccolo gioiello dei Balcani; la verità è che è così bella che parlarne non basta, bisogna vederla! Definita spesso la “Piccola Parigi d’Albania”, oltre ad essere estremamente elegante e raffinata, è anche una località molto importante per la cultura albanese. Infatti, la prima scuola in lingua albanese della nazione è stata fondata proprio qui nel 1887; un’importante concessione dell’Impero Ottomano che regnava sulla nazione da ormai diversi secoli e che aveva imposto l’uso e l’insegnamento della lingua turca. La città è conosciuta per i suoi tipici quartieri, composti da case basse e ville con giardini curati, e caratterizzati dalle strade pavimentate con ciottoli. L’architettura della città con le sue influenze ottomane, francesi e rumene, i grandi viali alberati, i bei parchi e mercati cittadini, i monumenti, moschee e chiese (periodo bizantino e ottomano) fanno di Korça una città speciale in Albania. Visiteremo il vecchio bazar ottomano “Pazari i Vjetër” che rispecchia tuttora il variegato paesaggio culturale della città: l’eredità ottomana, la mescolanza armoniosa di albanesi, valacchi, macedoni e rom, il tutto con un tocco di cultura occidentale dovuta ai continui scambi con Venezia, Parigi e le terre d’oltreoceano. Il giro prosegue con la visita della Cattedrale ortodossa della “Resurrezione di Cristo”, la più grande in Albania, costruita nel 1992 al posto della vecchia cattedrale che fu demolita durante il regime comunista, come altre centinaia di strutture religiose, in quanto a quel tempo il regime non permetteva alcuna professione religiosa; all’interno custodisce preziosi dipinti e un bellissimo lampadario in legno posizionato nella navata centrale. Proseguendo, visiteremo il centro storico delle dimore del primo ‘900. Al termine della visita, trasferimento in hotel per la sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.  –  BOCCA HOTEL KORCE – 4*o similare

3° giorno: KORÇA / PËRMET / GJIROKASTRA (200 km circa)
Pensione Completa
Prima colazione in hotel. Partenza attraverso la pittoresca campagna tra le montagne fino a raggiungere GJIROKASTRA, una “città museo” dichiarata patrimonio dell’umanità dall’UNESCO. Durante il tragitto sosta a PËRMET per visitare nella vicina Leusa, piccolo villaggio fatto di poche case in pietra sulla montagna che sovrasta Përmet, la chiesa ortodossa di Santa Maria costruita nel XVIII° secolo, la chiesa più spettacolare in Albania e ben nota per le sue eccezionali pitture murali iconografiche dell’epoca bizantina, pranzo in corso d’escursione. Nel pomeriggio, raggiungiamo l’importante centro storico medievale di GJIROKASTRA che fu ricostruito nel periodo ottomano e che conserva ancora oggi le caratteristiche case che sembrano delle torri. Gjirokastra è una città costituita da due nuclei urbani adiacenti, quello storico, che si inerpica in altitudine, e quello più recente, giù nella valle, sorto dopo la seconda guerra mondiale. Una convivenza spesso non facile, un conflitto di epoche che si mescolano e si scontrano rischiando di provocare squilibri ai danni di uno dei patrimoni storici e culturali tra i più preziosi dei Balcani. Il bazar è una combinazione di tonalità del grigio e del bianco luminoso delle facciate appena restaurate. Da quando Gjirokastra è diventata patrimonio dell’UNESCO nel 2005, il bazar sta iniziando a recuperare la sua identità. Al termine della visita, trasferimento in hotel per la sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.  –  VILA SHARM – 4*o similare

4° giorno: GJIROKASTRA / BLUE EYE / BUTRINT / SARANDA (92 km circa)
Pensione Completa
Prima colazione in hotel e visita dell’imponente fortezza, una delle più belle attrazioni dell’Albania. Il castello è una testimonianza della resistenza della città contro coloro che una volta cercavano di dominare l’Albania. Il castello domina la città dalla cima della collina e si affaccia sull’ importante e strategico percorso sottostante, lungo la valle del fiume.

Il castello di Gjirokastra è stato utilizzato per vari scopi durante la sua esistenza. Durante il dominio di Ali Pasha, il castello era una fortezza militare, mentre nella Seconda guerra mondiale servì come rifugio per i residenti della città contro i bombardamenti aerei. La prigione del castello è stata ampiamente utilizzata dal governo di Re Zog e ha ospitato prigionieri politici durante il regime comunista più recente.

Al termine, proseguimento verso SARANDA con sosta al Parco naturale che ha come principale attrazione la fonte sotterranea del BLUE EYE, un paradiso naturale nel cuore dell’Albania che viene chiamata “Sorgente dell’Occhio Blu” per il colore cristallino delle sue acque e per l’insenatura in cui si trova che sembra avere proprio la forma di un grande occhio. Si tratta di una sorgente carsica a soltanto ventidue chilometri ad est di Saranda, la più famosa e vivace località balneare lungo la “Riviera Albanese” alle pendici occidentali del monte Mali i Gjerë, che sgorga ad una temperatura di circa 12° C con una profondità ancora sconosciuta. La chiarissima roccia calcarea che le fa da sfondo conferisce all’acqua della sorgente una colorazione incredibile, tanto che la leggenda la voleva a disposizione esclusiva dei membri del partito durante l’epoca comunista. Se la parte interna della sorgente, infatti, appare di un blu molto scuro simile alla pupilla di un occhio, al suo esterno possiede invece una tonalità più chiara, paragonabile a quella di un’iride. La fitta vegetazione composta dalle ombrose querce che circonda la sorgente, dove svolazzano libere centinaia di farfalle e libellule, anch’esse colorate di un blu elettrico, è infatti il luogo ideale per organizzare un pic-nic o fermarsi a pranzare nel bar – ristorante che vanta una buona cucina tipica, pochi bungalow di legno e una piacevole ed ampia terrazza affacciata direttamente sull’acqua. Pranzo in corso d’escursione.

Al termine, continuazione per il sito archeologico patrimonio mondiale dell’UNESCO di BUTRINT dove visiteremo l’antica città greco-romana che fu abitata fino alla fine del Medioevo. Nonostante buona parte dei reperti antichi siano stati trasferiti al Museo Storico Nazionale di Tirana, il sito di Butrint conserva perfettamente resti degli edifici più rappresentativi della sua storia. A poca distanza dal lago salato che si trova nella zona di Saranda, potrete passeggiare tra gli edifici dell’Acropoli o ammirare il bel teatro greco del III° secolo a.C., successivamente modificato dai coloni romani. Si trovava qui davanti la statua conosciuta come “Dea di Butrinto”, una testa donata dal governo albanese a Mussolini e poi restituita dal governo italiano al museo di Tirana nel 1982. All’epoca romana va fatto risalire anche l’acquedotto, che un tempo attraversava il tratto di acque in cui il Canale di Vivari si unisce al lago salato di Butrint. Ma non mancano neppure resti di ville, templi ed edifici termali pubblici, all’interno dei quali potrete ammirare bellissimi mosaici in stile geometrico. Fu l’archeologo Luigi Maria Ugolini a trovare il sito archeologico dell’antica città in cui sostò Enea, sostenuto nella ricerca dal governo di Mussolini. Nonostante l’intento fosse quello di annettere l’Albania all’Italia, la campagna archeologica portò anche alla ristrutturazione della vecchia fortezza veneziana, con l’intento di custodire statue e reperti antichi provenienti dallo scavo, ora infatti adibita a museo. Terminata questa interessante escursione, trasferimento in hotel a SARANDA, una città costiera di fronte all’isola di Corfù, sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.   –   HOTEL OASIS – 4* o similare

5° giorno: SARANDA/PORTO PALERMO/CONVENTO DI ARDENICA/BERAT (225 km circa)
Pensione Completa
Prima colazione in hotel e partenza per BERAT, attraverso VALONA e lungo la strada costiera, con viste mozzafiato. Pranzo in corso d’escursione. Sosta nella baia di PORTO PALERMO dove visiteremo una fortezza ottomana che fu una prigione per molti oppositori del regime durante la dittatura socialista. La Fortezza di Porto Palermo è una fortezza con una storia intrigante, situata nel sud dell’Albania, non lontano dal villaggio di Qeparo, a pochi chilometri a sud di Himara, e forma quasi un’isola collegata alla terraferma da una stretta striscia di terra. La fortezza fungeva da ex base sottomarina sovietica durante il regime comunista in Albania, e al giorno d’oggi il suo tunnel e la caserma semiabbandonati attirano l’attenzione dei visitatori, così come le mura e le porte della fortezza. Poi proseguendo, ci fermeremo lungo il tragitto al Monastero di Ardenica, costruito nel XIII° secolo sulle rovine di un antico tempio pagano, dedicato alla dea greca della caccia: Artemide. Questo importante monumento di culto si erge nelle colline che portano lo stesso nome, ad un’altezza di circa 200 metri sul livello del mare. Nella strada Fier-Valona, nei pressi del villaggio di Kolonjë, si presenta il monastero di Ardenica come un vecchio monaco, maestoso, rimane seduto sulla cima della bella collina in un contesto naturale di quiete, cipressi, pini e alberi rigogliosi detengono tra loro questo ‘vecchio’ e rilasciano gocce di rugiada sulle sue pareti deteriorate dal tempo. La sua ombra lo rende una sorta di potente magnete che attira a visitarlo è uno dei monumenti storici e di culto più visitati del distretto di Lushnja, ma anche di tutto il Paese. All’arrivo a BERAT, conosciuta come la “città delle mille finestre” e dichiarata Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO. Trasferimento in hotel e sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.   –   GRAND WHITE CITY HOTEL BERAT ALBANIA – 3*o similare

6° giorno:     BERAT / DUJRAZZO / TIRANA (135 km circa)
Pensione Completa
Prima colazione in hotel ed inizio della visita guidata della città vecchia di BERAT divisa in due quartieri Mangalem e Gorica sulle rive del fiume Osum. Gorica è la parte cristiana della città, mentre Mangalemi, riconoscibile in quanto sulla collina che lo sovrasta si trova l’imponente Castello Ottomano di Berat, è storicamente la zona musulmana della città. Passeggeremo attraverso la sua enorme cittadella, tra vecchie case ed edifici storici ancora oggi abitati, e resti di chiese cristiane ortodosse e moschee. La visita prosegue con il Museo Nazionale delle Icone “Onufri” dedicato alle opere di uno dei più importanti pittori albanesi, dove si trovano delle meravigliose icone del XVI° secolo.
Pranzo in corso d’escursione.

Partenza per la città portuale di DUJRAZZO, una delle più antiche dell’Albania, dove visiteremo i resti delle antiche mura bizantine, diventate poi veneziane e poi infine ottomane, e le torri pentagonali intervallate da grandi torrioni circolari. Visiteremo il Museo Archeologico che ospita un’esposizione di manufatti provenienti dall’antico sito di Dyrrhachium, oltre ad una collezione di reperti (per lo più provenienti da edifici templari) appartenenti al periodo greco antico, a quello ellenico e poi a quello romano. Tra gli oggetti degni di nota ci sono sarcofagi in pietra e stele funerarie romane, oltre ad una vasta collezione di busti in miniatura raffiguranti la dea Venere, che testimoniano chiaramente come Durazzo fu un tempo un importante centro di culto dedicato alla dea. Ma la vera protagonista dell’esposizione museale è “La Bellezza di Durres”, un mosaico colorato dalla forma ellittica (17 x 10 m), che rappresenta un’attrazione per turisti ed appassionati di arte antica. Visiteremo inoltre l’Anfiteatro dell’imperatore romano Adriano con i suoi 15.000 posti, considerato il secondo più grande anfiteatro nei Balcani. Al termine, partiremo per la città di TIRANA e visiteremo la Piazza Skanderbeg e i suoi monumenti, la piazza più grande e importante delle piazze di Tirana e dell’intera Albania, (circa 5 ettari di superficie) dedicata all’eroe nazionale Giorgio Castriota Skanderbeg, dove troneggia la sua statua equestre realizzata dallo scultore Romano Romanelli ed inaugurata il 27 ottobre del 1940, alla presenza di Benito Mussolini e delle alte gerarchie albanesi ed italiane. Tra i luoghi di culto musulmani presenti nella piazza, la Moschea di Et’hem Bey è senza dubbio il più conosciuto e il più rappresentativo della città. Tra l’altro si tratta della prima moschea anche in ordine di tempo: fu costruita infatti nel 1789 sotto il governo di Molla Bey e terminò sotto suo figlio e successore Haxhi Ethem Bey nel 1823. A fianco della moschea si trova la Torre dell’Orologio uno dei monumenti simbolo della città e dell’intera Albania, conosciuta anche come Kulla e Sahatit venne costruita a partire dal 1821 e fu terminata con il determinante aiuto economico delle famiglie facoltose di Tirana. La torre subì un aumento di ben 35 metri nel 1928, quando venne posto sulla cima un orologio proveniente dalla Germania. Il Teatro Dell’opera e Danza, si tratta del più grande teatro dell’Albania, ed è al centro di una rete collaborativa con i principali teatri dell’Europa Centrale ed Orientale. Edificato nel 1953, il teatro contribuì e contribuisce tutt’oggi ad incrementare la vita culturale della città, con numerosi eventi che sono concentrati tutti qui. In fine il Museo Storico Nazionale è il più grande museo dell’intera Albania. Al suo interno, il museo contiene circa 3600 reperti che raccontano la storia dell’Albania a partire dal Paleolitico fino ad arrivare ai giorni nostri.
Al termine di questa coinvolgente escursione, trasferimento in hotel, per la sistemazione nelle camere riservate.
Cena e pernottamento.   –   GREEN HOUSE HOTEL & RESTAURANT – 3*o similare

7° giorno: TIRANA / KRUJA / SCUTARI / TIRANA (225 km circa)
Pensione Completa
Prima colazione in hotel e partenza per KRUJA una città medievale ai piedi della montagna che alla fine del medioevo era il centro della resistenza anti-ottomana. Visita del vecchio bazar e del Museo Skanderbeg, eroe nazionale dell’Albania. Al termine, proseguiamo per SCUTARI il più grande centro cattolico in Albania e una delle più importanti città del Paese dove visiteremo la Fortezza di Rozafa. Pranzo in corso d’escursione. Gli scavi nel castello di Rozafa (Kalaja e Rozafës) hanno portato alla luce tracce e reperti che testimoniano la sua storia dall’età del bronzo fino ai giorni nostri. Il castello assunse la forma che ha oggi dal tempo del dominio della famiglia Balshaj nel XIV° secolo. La maggior parte delle restanti mura del castello appartengono al periodo veneziano; tuttavia, si trovano anche tracce dei tempi ottomani XVI° e XVII° secolo e del periodo dei Bushatlli XVIII° e XIX° secolo. Le mura del castello di Rozafa sono lunghe 880 metri e circondano un’area di nove ettari. Altri oggetti di interesse all’interno del castello sono le cisterne dell’acqua del XV° secolo e la cappella del XIII° secolo, che dopo l’occupazione ottomana fu trasformata in una moschea. Una delle leggende più antiche dell’Albania è quella di Rozafa e del castello di Scutari. Essa racconta di tre fratelli impegnati nella costruzione delle mura della fortezza. Durante la notte il lavoro eseguito nella giornata crollava. I tre fratelli appresero da un vecchio saggio che le mura per essere forti e solide necessitavano del sacrificio di una delle loro mogli. La scelta della moglie doveva avvenire casualmente. Colei che l’indomani sarebbe giunta con il pranzo sarebbe stata immolata per il bene della comunità. Fu così che toccò alla moglie del più giovane dei fratelli e madre di un bambino, portare l’indomani il pranzo. Le venne raccontato quanto il vecchio saggio aveva detto e il giuramento che era stato fatto fra di loro. La giovane accettò di farsi murare viva all’interno delle mura, ma pose come unica condizione che una gamba, un braccio, un occhio ed una mammella, rimanessero scoperti per poter vedere, cullare, accarezzare e allattare il proprio figlio.
Nel pomeriggio, rientro in hotel a Tirana. Cena e pernottamento.  –   GREEN HOUSE HOTEL & RESTAURANT – 3*o similare

8° giorno: TIRANA / VENEZIA / VICENZA
Prima Colazione
Prima colazione in hotel e in tempo utile trasferimento in bus riservato all’aeroporto di Tirana. Dopo il disbrigo delle consuete formalità doganali, partenza per Venezia. All’arrivo, trasferimento nei luoghi convenuti di Vicenza.


  •  Quota individuale di partecipazione                        €     1.450,00
  •  Supplemento Singola (salvo disponibilità)                   €        230,00

Prezzo calcolato su un numero minimo di 25 partecipanti.

LA QUOTA COMPRENDE:

  • Trasferimenti in bus riservato G.T. da Vicenza all’aeroporto Marco Polo di Venezia e viceversa;
  • Volo diretto in classe economica da/per Venezia a Tirana;
  • Tasse aeroportuali (soggette a variazioni fino all’emissione dei biglietti);
  • Franchigia bagaglio consentita dalla compagnia (01 bagaglio in stiva di 20 kg e 01 bagaglio a mano piccolo);
  • Sistemazione in hotels 3/4 stelle (classificazione locale) in camere doppie con servizi privati;
  • Trattamento di pensione completa dalla cena (n. 03 portate + acqua in caraffa) del 1° giorno alla prima colazione dell’ultimo giorno;
  • Tutte le visite e le escursioni come riportate nel programma;
  • Gli ingressi a musei e monumenti come da programma;
  • Guida/accompagnatore parlante italiano per tutta la durata del tour in Bus riservato G.T.;
  • Assicurazione medico-bagaglio (copertura covid-19 inclusa in loco) no malattie/patologie pregresse;
  • Kit da viaggio comprendente: portadocumenti ed etichette bagaglio personalizzate, materiale informativo con programma di viaggio dettagliato; notizie utili di carattere generale sul paese da visitare ed informazioni sugli hotels.

LA QUOTA NON COMPRENDE:

  • Le bevande ai pasti;
  • Eventuali tasse di soggiorno da pagare in loco;
  • Mance per la guida e l’autista;
  • Assicurazione contro annullamento viaggio al costo del 4.5% sul totale (copertura covid-19 prima della partenza) per motivi medici certificabili improvvisi, no malattie/patologie pregresse;
  • Tutto quanto non espressamente indicato alla voce “la quota comprende”.

Prenotazioni entro il 10 Giugno 2024 o fino ad esaurimento posti disponibili

tramite l’apposito modulo che potrete scaricare cliccando qui ed inviare a assdivicenza@libero.it previa sottoscrizione

N.B: Per ragioni operative l’ordine delle visite previste e il programma delle stesse possono subire variazioni; sarà nostra cura cercare di mantenerlo il più invariato possibile.

Consigliamo di prendere visione delle regole di entrata in Albania consultabili sul sito www.viaggiaresicuri.it – E’ necessario viaggiare con un passaporto o una carta di identità valida per l’espatrio, in entrambi i casi con una scadenza superiore di almeno tre mesi alla data di rientro dall’Albania.

Info:   Segreteria Assdi:     tel. 0444305073
            Marolato Giovanni cell.: 3707047361


Organizzazione Tecnica:    LAGUNA TRAVEL AGENCY S.r.l. 
Via Cappuccina, 46 a/b – 30172 Mestre (Venezia) Tel. 041 975700 – 041 957733  E-mail:individuali@lagunatravel.itinfo@lagunatravel.itSito web: www.lagunatravel.it