Print Friendly, PDF & Email

I POSTI SONO ESAURITI

 

IL DESERTO E LE MONTAGNE DELL’ATLANTE. UN VIAGGIO NEL MAROCCO MENO CONOSCIUTO E PIÙ AFFASCINANTE

Il colore della terra del deserto accende un arcobaleno di tonalità rosa, rosse e ocra sulle mura che avvolgono le kasba di Ait Benhaddou e Ouarzazate che si stagliano in meraviglioso contrasto cromatico su un cielo d’un puro celeste e sulla corona delle vette dell’Atlante, bianche di neve in inverno e chiazzate di verde nel corso dell’anno. Dentro le città l’iride di colori s’arricchisce di profumi, il giallo punge di curcuma e il verde di menta intensa, nei rossi si spande l’aria secca del deserto, negli azzurri il fresco dell’acqua delle fontane, nei bruni stagna l’aroma dolce dei legni di cedro, della corteccia di cannella e dei datteri, i grigi e i neri profumano del sapido fumo della carne che cuoce sulle griglie… Un itinerario attraverso le montagne dell’Anti Atlante fino all’oceano Atlantico.

______

Programma di massima:

1° giorno, martedì 23 aprile 2024: Milano Malpensa > Casablanca > Marrakech

Ritrovo dei signori partecipanti all’aeroporto di Milano Malpensa e partenza con volo Royal Air Maroc AT 951 delle 17h45 per Casablanca. Arrivo previsto alle 20h00 locali. Coincidenza con il volo Royal Air Maroc AT 401 delle 22h45 e arrivo previsto a Marrakech alle ore 23h35 locali. Disbrigo delle formalità di sbarco e doganali, incontro con la guida e il bus per il trasferimento in hotel. Cena libera.

2° giorno, mercoledì 24 aprile 2024: Marrakech
Pensione completa.
Intera giornata di visita guidata alla Medina di Marrakech ovvero al suo centro storico, attraverso il labirinto di vicoli, vicoletti e piazzette, alla ricerca di angoli nascosti e insolite botteghe del suo immenso souk. La visita include l’ingresso al palazzo di Bahia, alle tombe saadiane, ai giardini della Menara, alla moschea della Koutoubia e alla piazza Jemaa al Fna. Cena in riad storico nella Medina.

Marrakech. Fondata da Yusuf ibn Tashfin, capo militare, che dopo aver conquistato il nord del Marocco occupò anche al- Andalus, all’inizio della dinastia almoravide, fra il 1062 ed il 1070.
Yaqub al-Mansur, il terzo discendente della dinastia almohade, salito al trono nel 1184, arricchì la città di opere importanti, facendo erigere la nuova kasba e l’imponente moschea della Kutubiyya. La sua corte fu frequentata da poeti e filosofi, fra i quali Ibn Rushd, noto in occidente come Averroè. All’inizio del XVI secolo la città passò alla dinastia dei Saaditi, sotto i quali furono costruiti il palazzo al-Badi e i grandi mausolei delle tombe dinastiche.

Il centro vitale di Marrakech è Jema el-Fna, la piazza attorno alla quale si sviluppa la città vecchia, dove affacciano la moschea Kutubiyya e il celebre minareto. L’aspetto di piazza Jema al-Fna cambia durante la giornata, di mattina e pomeriggio vi si svolge un vasto mercato all’aperto, con bancarelle di stoffe, datteri, spremute d’arancia, uova di struzzo,… e attività artigiane di ogni tipo, dai decoratori con l’henné ai cavadenti, dagli indovini agli acrobati, dai suonatori di piazza agli incantatori di serpenti; a sera a questi subentrano tavole e panche per cenare con couscous e tajine, allietati da musicanti gnaoua e cantastorie.

La moschea Kutubiyya, i cui lavori iniziarono attorno al 1150 e vennero completati dal sultano Yaqub al-Mansur, è sovrastata dal ben più appariscente omonimo minareto alto quasi 70 m, la più antica delle tre torri almohadi sopravvissute, le altre sono la Giralda di Siviglia e la torre Hassan a Rabat. La moschea e il minareto presentano l’architettura tipica marocchina del periodo almohade, con decorazioni e fregi di maiolica bianca, turchese e blu e arabeschi scolpiti. Un tempo l’intonaco dipinto e le decorazioni coprivano tutta la superficie del minareto mentre oggi le piastrelle sono quasi scomparse. La zona a nord della piazza Jema al-Fna è occupata dai suq, mercati coperti che si articolano su numerose viuzze e piazzette, ognuna dedicata ad attività specifiche, i venditori di lana nel suq di Laghzal, i conciatori di pelli a el-Batna, i venditori di tappeti nel suq di Zarbia. Nella medina bassa, oltre la porta detta Bab Agnau, uno stretto passaggio che conduce alle Tombe Saadite, complesso funerario le cui strutture furono fatte costruire dal Sultano Ahmad al-Mansur.

Riad è la casa tradizionale delle classi abbienti in Marocco posizionate solitamente nelle Medine delle città. Si tratta di un insieme di stanze, o strutture a più piani, divise da giardini interni o cortili, in alcuni casi con fontane decorative. Appartenendo alle classi agiate sono case architettonicamente molto raffinate e riccamente decorate.
Oggi i più bei riad si sono riconvertiti in piccoli hotel boutique o ristoranti tradizionali.

3° giorno, giovedì 25 aprile 2024: Marrakech > Ait Ben Haddou > Ouarzazate > Boumalne
Pensione completa.
Partenza con bus per Ouarzazate via strada panoramica che attraversa l’Alto Atlante al Col de Tichka (2.260 m). Visita della kasbah di Ait Ben Haddou, patrimonio UNESCO dell’umanità.
In prossimità di Ouarzazate, visita agli studi cinematografici Atlas, la Cinecittà del Marocco, dove sono stati girati moltissimi famosi film, tra cui il Gladiatore di Ridley Scott. Visita alla Kasbah di Ouarzazate e a seguire sistemazione in hotel nelle camere riservate a Boumalne (118km, 1h40). Cena e pernottamento.

Tizi n’Tichka. Letteralmente valico dei pascoli, è un passo montano a 2260 m slm che collega Marrakech alla città di Ouarzazate attraverso la catena montuosa dell’Alto Atlante.
Ait Ben Haddou. Città fortificata, o ksar, sul fianco di una collina lungo il fiume Ouarzazate, lungo la rotta carovaniera tra il deserto del Sahara e Marrakech. Il paese moderno si è sviluppato fuori dallo ksar, dove oramai abitano solo poche famiglie.
La guida Lonely PlanetTM cita Ait Benhaddou tra le dieci fortezze più imponenti del mondo.
Ouarzazate. Villaggio del Marocco centro-meridionale, in prossimità del deserto del Sahara, edificato negli anni Venti dalle truppe francesi, per farne un centro militare e amministrativo.
Celebri gli studi cinematografici Atlas e CLA, dove sono stati girati film come Il Tè nel Deserto, Lawrence d’Arabia, Il Gladiatore, Salomone e Davide e molti altri. Ouarzazate è una città ricca di vita e attività, con caratteristiche botteghe di artigiani, piccoli negozi di tappeti, gioielli e una bella kasba di Taourirt, residenza del Glaoui, il pascià di Marrakech, recentemente restaurata, con i soffitti in legno di cedro e le pareti dipinte.

4° giorno, venerdì 26 aprile 2024: Boumalne > Gole di Todra > Merzouga > Erg Chebbi
Pensione completa.
Partenza lungo la cosiddetta “via delle mille Kasbah” fino alle Gole di Todra (52km, 40’). Successivo proseguimento per il deserto di Erg Chebbi. Arrivo a Merzouga (202 km, 3h), trasbordo sui veicoli 4×4 e partenza verso il campo tendato posizionato tra le dune. All’arrivo al campo, sistemazione nelle tende riservate e passeggiata sulle dune al tramonto del sole. Cena al campo.

Valle di Todra. Prima di perdersi nelle sabbie del Sahara il fiume Todra scorre per una cinquantina di chilometri sul fondo di
una valle dai colori incantati, abitata dai Todgha, popolazione autoctona di lingua berbera. La valle è celebre per le spettacolari gole, i cui 600 m finali si stringono fino a una larghezza di 10 m su cui incombono lisce falesie alte fino a 160 m, paradiso degli scalatori.
Merzouga. Un tempo era un punto di sosta lungo le piste che attraversavano il deserto, ora è il luogo di partenza e di arrivo dei turisti che visitano le grandi dune dell’erg Chebbi. Nell’oasi di Merzouga è ambientato il finale della pellicola Marrakech Express di Gabriele Salvatores.
Erg Chebbi. Insieme all’Erg Chgaga presso M’Hamid, è uno dei due erg, gruppi di grandi dune formate dalla sabbia portata dal vento, sahariani del Marocco. Le dune dell’Erg Chebbi raggiungono un’altezza di 150 m su un’area di 22 km da Nord a sud e di 5-10 km da Est a Ovest.

5° giorno, sabato 27 aprile 2024: Erg Chebbi > Merzouga > Oulad Abdelhalim > Alnif > Zagora
Pensione completa.
Sveglia antelucana per assistere all’alba dalle dune di sabbia dell’Erg. Colazione al campo e rientro a Merzouga per riprendere il bus. Soste al ksar Oulad Abdelhalim (66 km, 1h15’) e ad Alnif (98 km, 1h30’). All’arrivo a Zagora (173 km, 2h15’) trasferimento in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena.

Oulad Abdelhalim. Un tempo pomposamente chiamata l’Alhambra del Tafilalt, questa dimora fortificata fu costruita intorno al 1900 dal Sultano Moulay Ismail come residenza per il governatore locale.
Il ksar Oulad Abdelhalim ha spesse mura, una grandiosa porta, soffitti dipinti e stucchi.
Alnif. Località a 880 m slm incastonata ai piedi delle montagne dell’Anti Atlante orientale, al fondo di una valle dall’aspetto lunare, celebre per le grandi quantità di fossili che vi si rinvengono.
I prodotti più particolari di questo territorio aspro e arido sono l’henné e il cumino che in questa zona, è celebre per la qualità e il profumo particolarmente intenso. Tagliato a mano con un falcetto, il cumino è raccolto, tra la fine di aprile e l’inizio di maggio, prima che la pianta giunga a completa maturazione, in mazzi che sono appesi all’ombra a seccare. 
I semi del cumino raccolti e setacciati si possono conservare anche due anni e si macinano sul momento. Impiegato in cucina nella preparazione di tajine, cuscus e zuppe tradizionali, il cumino ha anche proprietà curative e nella farmacopea tradizionale è usato per curare tosse, raffreddore, sinusite e coliche. Il Presidio Slow Food del cumino di Alnif comprende oggi 11 produttori riuniti in una cooperativa agricola.
Zagora o Tazaurt, città situata nella valle del Draa, a ridosso del deserto sabbioso del Sahara, abitata da tribù berbere dell’Atlante.
La città si trova a 52 giorni di cammello da Timbuctù, come asserisce un famoso cartello stradale all’uscita dell’abitato.
Vi si svolge una famosa maratona e tutti i mercoledì e le domeniche un grande mercato.
Nei dintorni le kasbah di Laglaoui, N’Kob, Amezrou e Oulad Driss, le gole del fiume Draa, le dune di sabbia di Tinfou e Ait Ichou, i palmeti di Mezguita, Tarnata, Fezouata e Ktaoua e le incisioni rupestri di Tazarine e Tinzouline.

6° giorno, domenica 28 aprile 2024: Zagora > Tamegroute > Tata > Tafraout
Pensione completa.
Partenza per il villaggio di Tamegroute (22 km, 30’). Proseguimento per Tata (279 km, 3h30’). Partenza attraverso i pittoreschi villaggi lungo le strade panoramiche 106 e 103 per Tafraout (161 km, 3h). All’arrivo, discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e cena.

Tamegroute. Villaggio nella valle del fiume Draa, importante centro religioso famoso fin dal XI secolo. La Nasiriyya, fratellanza Sufi qui fondata nel XVII secolo da Sidi Muhammad bin Nasir al-Drawi, è una delle più influenti e numerose del mondo islamico.
Il figlio di Sidi Muhammad, Ahmad lasciò una biblioteca ricchissima con migliaia di manoscritti, 4.200 dei quali sono tuttora conservati a Tamegroute. Tra i molti in esposizione nella biblioteca, si possono vedere un Corano del XIV secolo in calligrafica cufica, manoscritti di Avicenna, Averroé, al-Khorismi, una traduzione da Pitagora.
Un mese dopo la festa di Aid el-Kebir si svolge il Moussem, festival, in onore di Sidi Muhammad bin Nasir. Notevole la sede della fratellanza, dalle belle e caratteristiche ceramiche verdi e le tombe di otto marabutti e bello il villaggio sotterraneo.Tata. Oasi con circa 17.000 residenti, per lo più berberi, a sud dell’Anti Atlante.
Non lontano dal confine con l’Algeria, mai chiaramente definito e quindi discutibile, Tata è una base militare importante. Anche l’aeroporto civile, in effetti non è altro che una piccola sezione della base aerea.
Nella zona dintorno alla città si trovano incisioni rupestri con raffigurazioni di animali, tra cui elefanti, rinoceronti e struzzi, e motivi astratti databili tra 5.000 e 20.000 anni fa.
Tafraout. Cittadina berbera dell’Anti Atlante nel cuore della valle di Ammeln, in mezzo a rocce di granito celebre per le loro forme e colori che si ergono al di sopra delle palme, dei mandorli, degli olivi e degli alberi d’argania dell’oasi.
Pochi chilometri fuori l’abitato si trovano i siti rupestri di Tazzeka, il grazioso villaggio di Agard-Oudad, dominato dalla grande roccia detta, per la sua forma, Cappello di Napoleone e le grandi rocce dipinte dell’artista belga Jean Vérame.

7° giorno, lunedì 29 aprile 2024: Tafraout > Taroudant > Agadir
Pensione completa.
Partenza per Taroudant (148 Km, 3h), discesa in hotel, sistemazione nelle camere riservate e pranzo. Pomeriggio dedicato alla visita della città, con il suk e le lunghe mura di difesa. Proseguimento per Agadir, sistemazione in hotel fronte mare nelle camere riservate e cena.

Taroudant. Vala, posto avanzato dell’esercito romano è una delle città più antiche del Marocco. Fu capitale del piccolo  regno sciita dei Bijjalis, annesso al regno Almoravide nel 1056. Divenne poi capitale dei principi ribelli Ben Yedder dal 1252 al 1334 e conobbe grande fortuna sotto Mohammed Sheikh Saadi, quando divenne importante centro carovaniero. Tra il 1912 e il 1914 il ribelle El-Hiba Bin Ma’a El Aïnine ne fece centro di resistenza contro l’esercito coloniale francese. La città è circondata da mura di difesa lunghe 6 km con 130 torri e 19 bastioni d’angolo, oltre a nove porte di cui cinque antiche. Tra le viuzze della città, tra le piazze Assarag e Talmoklate si trova il grande suk con oltre mille botteghe, molte delle quali installate in vecchi caravanserragli.
Agadir. In lingua berbera, granaio fortificato. Città sull’Oceano Atlantico fondata da marinai portoghesi nel 1505 con il nome di Santa Cruz do Cabo de Gué. Il 29 febbraio 1960 la città venne distrutta da un forte terremoto, a causa del quale persero la vita circa 15.000 persone. La città è famosa per le sue spiagge e il suo clima, che vanta oltre trecento giorni di sole l’anno.

8° giorno, martedì 30 aprile 2024: Agadir > Essaouira
Pensione completa.
Partenza per la cittadina costiera di Essaouira (176 km 3h30’). All’arrivo pranzo e visita dell’Antica Mogador, città fortificata. Al termine discesa in hotel per la sistemazione nelle camere riservate e la cena.

Essaouira, Al-Sawira, la ben disegnata, in arabo, fu fondata da mercanti cartaginesi. Verso il III secolo a.C. la città fu presa dai berberi e nel 42 fu annessa alla provincia romana della Mauretania tingitana.
Parecchi secoli dopo la conquista araba del VII secolo, la città fu riscoperta dai marinai portoghesi, che si installarono in città ribattezzandola Mogador. Nel 1764, il sultano Muhammad ben Abd Allah chiamò l’architetto militare francese Cornut per fare di Essaouira una base navale fortificata. In tre anni i lavori stravolsero l’impianto urbanistico della vecchia Mogador e crearono una città moderna di stampo europeo rinchiusa in una poderosa cinta di mura. Alla sua nuova planimetria perfettamente regolare la città deve il suo nome attuale. Orson Welles ha girato a Essaouira nel 1952 molte riprese del suo Otello. Molto piacevole la kasba, cittadella fortificata che difende il porto, una piattaforma protetta da mura merlate su cui si trovano dei cannoni spagnoli dei secoli XVII e XVIII rivolti verso l’oceano e il Museo Sidi Muhammad ben Abd Allah dedicato alle arti e alle tradizioni regionali con collezioni di strumenti musicali, gioielli, tappeti, costumi, armi, pitture su legno e riproduzioni dei disegni che si fanno sul corpo con l’henné in occasione di cerimonie o feste. Nelle casematte a pianterreno si trovano i laboratori degli intarsiatori su legno d’ebano e di cedro. Interessante è anche il Mellah, quartiere dove abitavano gli ebrei, che costituivano, ancora agli inizi del XX secolo, la maggioranza della popolazione di Essaouira e una comunità ricca dedita al commercio e all’oreficeria.

9° giorno, mercoledì 1° maggio 2024: Essaouira > Marrakech
Pensione completa.
Partenza per Marrakech (175 km 2h45’). Sistemazione in hotel. Pomeriggio libero per relax, visite individuali e shopping.

10° giorno, giovedì 2 maggio 2024: Marrakech > Casablanca > Milano
Colazione in hotel.
Trasferimento all’aeroporto di Marrakech in tempo utile per l’imbarco sul volo Royal Air Maroc AT 402 delle ore 10h25 per Casablanca. Arrivo alle 11h15 e coincidenza con il volo Royal Air Maroc AT 950 delle 12h40 diretto a Milano. Arrivo previsto all’aeroporto di Milano Malpensa alle 16h45. Fine dei nostri servizi.

______

Quote individuali di partecipazione

Base 25 persone € 1.400,00
Base 30 persone € 1.350,00
Supplemento camera singola €     250,00

Info : Mara dalla Bernardina 348 422 0001

Termine ultimo  presentazione domanda di  partecipazione 20 febbraio 2024 – salvo esaurimento posti, utilizzando il modulo di adesione che potete scaricare cliccando qui.

Nota: Le tasse aeroportuali sono incluse, ma sono indipendenti dalla nostra politica commerciale e possono aumentare senza preavviso(*)

Le quote comprendono:

  • voli di linea Royal Air Maroc Milano Malpensa / Casablanca / Marrakech // Marrakech / Casablanca / Milano Malpensa;
  •  (*)tasse aeroportuali in vigore alla data del seguente programma;
  • sistemazione negli hotel indicati o similari;
  • pensione completa come da programma;
  • Cena tradizionale in riad storico nella kasbah di Marrakech;c trasferimenti in pullman privato GT per tutta la durata del tour;
  •  trasferimenti in jeep 4×4 da/per il campo tendato;
  • ingressi ai siti in programma (Marrakech Palazzo Bahia, Tombe Sahadiane, Giardini Menara, Kasbah Ait Benhaddou,
    Ouarzazate Kasbah Taourit, Studi cinematografici Atlas);
  • guida/accompagnatore parlante italiano a disposizione per tutto il tour;
  • auricolari radio a disposizione per tutto il tour;
  • assicurazione sanitaria e bagaglio AXA B30 (massimale € 30.000) e bagaglio (massimale € 1.000);
  • assicurazione RC Tour Operator Grandi Rischi (massimale € 33,5 milioni).

Le quote non comprendono:

  • bevande;
  • mance e facchinaggi;
  • tutto quanto non espressamente indicato alla voce la quota comprende.

 

Assicurazioni facoltative:

  •  Assicurazione annullamento viaggio:
    • + 65 € fino a € 1.500 di spesa
    • + 85 € fino a  €2.000 di spesa

 

Alla prenotazione dovrà essere versata la quota di € 350 + assicurazione annullamento su IBAN IT06P0623032880000043569524 – intestato a La Meta Srl – con causale Marocco Atlantico – Cognome e nome

Gli importi indicati si intendono a persona e sono comprensivi di imposte di assicurazione e diritti d’agenzia.
La sottoscrizione dell’assicurazione facoltativa AXA F30 contro i rischi di annullamento del viaggio copre per qualsiasi impedimento
oggettivamente documentabile, incluso pandemia (copertura in caso di positività dell’assicurato o dei suoi familiari), malattie
preesistenti e croniche, nei limiti previsti dalle condizioni di polizza.
La sottoscrizione della polizza contro l’annullamento del viaggio dovrà essere richiesta e saldata contestualmente alla conferma
del viaggio con accettazione scritta di ricezione e presa visione delle condizioni contrattuali, con particolare riferimento ai paragrafi
“Esclusioni”. I diritti nascenti dai contratti di assicurazione dovranno essere esercitati dal viaggiatore direttamente nei confronti
delle compagnie di assicurazioni contraenti, alle condizioni e con le modalità previste nelle polizze medesime, prestando attenzione
in particolare alle tempistiche per l’apertura del sinistro, alle franchigie e alle limitazioni ed esclusioni.
Prima della sottoscrizione vi invitiamo prendere visione delle condizioni di polizza disponibili sul nostro sito
www.traveldesignstudio.com.
Sono inoltre disponibili polizze sanitarie e annullamento con massimali sanitari più estesi e casistiche in copertura annullamento
più ampie. Preventivi individuali personalizzati.

Operativi aerei Royal Air Maroc di linea:

AT 951 Milano Malpensa Casablanca 17h45 – 20h00 3h15’
AT 401 Casablanca Marrakech 22h45 –  23h45 1h05′
AT 402 Marrakech Casablanca 10h25 – 11h15 0h50′
AT 950 Casablanca Milano 12h40 – 16h45 3h05′

 

Hotel quotati (o similari):

  • Marrakech Hotel Kenzi Rose Garden *****
  • Boumalne Hotel Xaluca Dades ****
  • Erg Chebbi (Merzouga) Azawad Luxury Camp
  • Zagora Hotel Ksar Tinsouline ***
  • Tafraoute Hotel Les Amendiers ****
  • Agadir Hotel Iberostar ****
  •  Essaouira Hotel Atlas ****

Documenti necessari per i cittadini italiani adulti e minori:

  • Passaporto in corso di validità fino al rientro in Italia.
  • I viaggiatori provvederanno prima della partenza a verificare presso le competenti autorità (Governo Italiano tramite il sito www.governo.it, Questure locali, Ministero Affari Esteri tramite il sito www.viaggiaresicuri.it, ASL regionali e locali) che i propri documenti siano in regola con le indicazioni fornite e ad adeguarvisi in tempo utile prima dell’inizio del pacchetto di viaggio. In assenza di tale verifica, nessuna responsabilità per la mancata partenza di uno o più viaggiatori potrà essere imputata a Travel Design Studio.
  • Travel Design Studio non è responsabile del negato imbarco a causa di documenti personali non validi per l’espatrio.

 

Note:

  •  Le distanze e i tempi di percorrenza riportati nel programma sono desunti da siti di mappe elettroniche e sono forniti, come
    le descrizioni delle località, a titolo puramente indicativo; la sequenza delle visite è da ritenersi orientativa e le visite previste
    possono non includere alcuni dei siti o dei monumenti descritti, in dipendenza degli orari e dei giorni di accessibilità stagionali
    e del tempo effettivamente a disposizione.
  • Alcuni nomi di località e altri nomi citati nel programma sono traslitterati in lettere latine a partire dall’originale in arabo. La
    traslitterazione dei nomi locali in caratteri latini è di tipo fonetico, per questo il medesimo vocabolo può essere ritrovato
    scritto in caratteri latini in forme diverse tra loro.
  • Per gli alberghi sono riportati, se disponibili, la classificazione ufficiale e, con i pallini verdi, il giudizio assegnato dal sito
    Tripadvisor®, rilevato alla data del presente preventivo.
  • I partecipanti al viaggio dovranno sottoscrivere il contratto di viaggio al momento dell’iscrizione, per accettazione dei contenuti
    e dei termini contrattuali, così come richiesto dalle normative vigenti.
  • Non è consentita la riproduzione, nemmeno parziale, di questo programma senza il consenso espresso di Travel Design
    Studio.
  • Rif. 5217 BAV

Patrimoni dell’Umanità UNESCO (World Heritage)

La Convenzione sul Patrimonio dell’Umanità, adottata dalla Conferenza generale dell’UNESCO il 16 novembre
1972, ha lo scopo di identificare e mantenere la lista di quei siti che rappresentano delle particolarità di
eccezionale importanza da un punto di vista culturale o naturale e possiedono valore di universalità, unicità
e insostituibilità.
Al 31 gennaio 2022, la lista include 1.154 siti in 167 paesi dei 193 che hanno ratificato la Convenzione